08:11 mercoledì 12.03.2025

Notizie dal Mondo

Home   >>  News - Notizie dal Mondo   >>  Articolo
Trump-Zelensky… volano gli stracci…
Il generale Burgio esprime il proprio parere sulla questione… e non mancano le bordate
01-03-2025 - Nessuno si attenda che voglia giudicare chi dei due fra il biondazzone arrogante o il felpato ex (?)-attore abbia ragione. Lo fanno già in troppi e un parere in più o in meno non smuove la classifica.
Eravamo abituati alle conferenze-stampa ipocrite, in cui i sorridenti leaders di turno si accomodavano su poltroncine di raso e facevano capire che come si volevan bene loro, nessuno.
Era l’ultimo atto di negoziati a distanza condotti da astuti e a volte anche arroganti diplomatici, che consentivano ai loro padroni di passarsi belle cartelline di cuoio naturale istoriate di dorature, vergando firme con costose stilografiche da cerimonia, che poi costituivano dono prestigioso da incorniciare.

Beh, stavolta no, e in parte la responsabilità ce l’ha l’Europa, con la boutade della giusta pace. Convinto che quella sia l’unica possibile, Zelensky non riteneva di dover cedere nulla, e il biondazzone ha colto l’occasione, in mondovision, per bacchettarlo forte della sua prepotenza e superiorità materiale e strategica. Insomma, in base a quella che ho chiamato l’unica regola del Diritto (?) Internazionale: la legge del più forte.

Messaggio semplice e brutale: “Caro nano ucraino, la guerra la stai perdendo, non la potrai vincere, anche perché se taglio i finanziamenti l’Europa non basterà mai. Infine, serve per mille motivi una pace – anche perché era la mia promessa elettorale – quindi togliti dalla testa di poter pretendere ciò che tu ritieni giustizia, perché su ciò ch’è giusto ho idee difformi dalle tue. E siccome son più grosso di te, le mie idee son più migliori assai.”
Mi si passi la sgrammaticatura, ma credo renda meglio il concetto.
Spettacolo brutto? Poco conta.

Trump ci ha detto che per quattro anni questa potrebbe essere la regola comportamentale che applicherà. Ha abbastanza esperienza per sapere che il 2% delle spese per la difesa i paesi europei non lo stanzieranno, e che in caso di operazioni militari i 27 nani si defileranno sempre dietro limitazioni e distinguo ritagliandosi particine adatte alla loro stazza.
Ha già visto che preghiere, consigli, esortazioni d’oltre Atlantico portano a nulla. I nani perseguiranno comunque i loro interessi – correttamente, per carità – e pertanto lui cercherà di conseguire i propri. Usando anche le spicce.
Hanno dato un messaggio ai loro elettori, Trump e Vance. Sperano evidentemente che chi li ha portati lì approvi, e magari stanno preparando l’obbligata successione. E se dovessero farcela?
Dall’altra parte avevano sleeping Joe, e poi in extremis Kamala Harris. Il biondazzone ha calato le carte per la prossima mano.
Qui non si tratta di dissertare su quanto Trump sia cafone o realista, e quanto Zelensky abbia la schiena diritta o sia un furbacchione che punta al bluff. Il problema è concreto e di una disarmante semplicità: chi è forte comanda.

Come l’Unione Sovietica di Stalin, la Russia di Putin, la Cina di chiunque, dopo Mao, ha avuto l’opportunità di guidarla.
Giusto? Ingiusto? Non interessa. Qui filosofare costituisce perdita di tempo.
E un’Europa che si affida a esponenti estoni e maltesi, una risposta del genere se la sta cercando. Non è un caso che attorno al tavolo della pace non ce la prevedano né Putin, né Trump. Oltretutto, avendo ben presente il naufragio di politiche green oltranziste e l’inesistenza di una reale deterrenza militare autonoma, i due marpioni sanno che possono prenderci a schiaffi.

Trump sta dicendo che comanda lui, come dall’altro lato lo ha fatto comprender Putin. E il cinese, standosene zitto, sa che tutti sanno che lo possa ribadire anche lui.
Bene. In questo contesto, chi darebbe mai il potere di mandare i nostri militari a combattere a una Kallas estone, a una Metsola maltese, a una von der Lyen che – in quanto tedesca – fruisce del pressochè automatico appoggio di scandinavi, baltici, BENELUX, Austria, Polonia, Slovenia, Croazia, cechi e Slovacchi?
La vdL rimane l’esponente di un paese grande e importante, ma che non ha dimostrato molta considerazione per i paesi latini e la Grecia.
Pertanto la cautela dei nostri governanti, e l’attenzione a non perdere di vista l’alleanza con gli Stati Uniti – l’atlantismo non c’entra nulla – ha il suo perché, in un’ottica di privilegiare il pragmatismo e l’utilità per l’Italia.

Carmelo Burgio
 
  


 
Esercito: gli Alpini conducono test a climi artici a Bolzano
Tra le attività anche un protocollo di valutazione delle funzioni cognitive dei...
Il generale Iannucci a Gibuti e Mogadiscio
Il comandante Operativo di Vertice Interforze sulla cooperazione e sicurezza nel...
L'Artiglieria a Monte Romano
Allestito un posto Comando di Brigata di artiglieria per la gestione del fuoco...
  Notizie dal Mondo
11-03-2025 - The PKK has taken only one step by declaring a ceasefire following imprisoned PKK leader Abdullah Ocalan's message...
07-03-2025 - Il 4 Febbraio 2025, su iniziativa del senatore Pier Ferdinando Casini, si è tenuta la conferenza intitolata...
06-03-2025 - I paracadutisti del 183° Reggimento "Nembo" dell'Esercito Italiano, impegnati nell’ambito dell’operazione...
01-03-2025 - ‘’Rivolgo l'appello al disarmo e accetto la responsabilità storica di questo appello. Non è stato costretto...
01-03-2025 - “Che si tratti del 3% o anche del 10% del Pil, l'aumento della spesa militare non proteggerà Taiwan che,...
27-02-2025 - Rohde & Schwarz and ELT Group signed a contract to provide EW systems for the German Navy’s F124 project...
Rubriche
L’arte e la scienza si incontrano per dare vita a scenari futuri inediti e stimolanti,...
“Porto a voi tutti i saluti dei miei concittadini, ritornare a Messina per la seconda...
Con grande interesse e piacere (e curiosità) intraprendo la lettura dell’ultimo libro...
A Messina. con un cerimoniale ricco di impegni militari, culturali e benefici è stata celebrata...
“Chiediamo al Governo maggiore attenzione a quelle realtà che rendono il Made in Italy...
Anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze...
Sabato, 8 febbraio scorso, in piazza del Popola a Roma si è celebrato il ‘’Giubileo...