10:12 mercoledì 18.12.2024

Manifestazioni ed Eventi

Home   >>  News - Manifestazioni ed Eventi   >>  Articolo


foto di: K.Rrapaj
Giornata Mondiale dei diritti umani
Libertà di Fede come Fondamento di Pace: Giornata di Riflessione e Impegno organizzata a Roma nella sede del Parlamento Europeo
11-12-2024 - Pubblichiamo il report della drssa Klarida Rrapaj sempre presente e attenta alle questioni che riguardano i diritti umani

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, è stato un privilegio contribuire al dibattito sul tema “Libertà di fede, credo e coscienza: sfide e conquiste per una cultura di pace”, in un convegno organizzato da UPF (Universal Peace Federation) e WFWP (Federazione delle donne per la pace nel mondo) in collaborazione con il Parlamento europeo.
L’evento, svolto a Roma, ha riunito esperti, accademici e leader spirituali per riflettere sull’importanza del dialogo e della tutela dei diritti fondamentali.

I saluti di apertura, affidati al dott. Carlo Corazza, direttore dell’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, hanno sottolineato il ruolo cruciale delle istituzioni europee nella promozione della libertà e della dignità umana. Interventi di grande rilievo si sono succeduti nell’ambito di tre sessioni.

Nella Prima Sessione, si è riflettuto sul contributo delle organizzazioni religiose e culturali, con le parole di Raffaella Di Marzio, che ha evidenziato l’importanza di superare i pregiudizi, l’intervento di Elisabetta Nistri, presidente di WFWP Italia e di Franco Ravaglioli, vicepresidente UPF Italia, che hanno promosso il dialogo interreligioso come strumento di pace.
Ravaglioli ha invitato i partecipanti ad abbracciare lo spirito dei fondatori di UPF, mettendo in evidenza un pensiero significativo di Padre Sun Myung Moon.
Ha citato: “Il rispetto dei diritti di tutte le persone e la loro uguaglianza di fronte alla legge sono il frutto dell’amore genitoriale di Dio e di Cristo, che non fa preferenze. Allo stesso modo, la pace tra le religioni sarà possibile solo se saremo pronti a portare riconciliazione, amore e spirito di solidarietà".

Nella Seconda Sessione, il focus si è spostato sulle questioni giuridiche e sui diritti umani, con Stefano Ceccanti, docente alla Sapienza, e Davide Romano, direttore della rivista Coscienza e Libertà.

Nella Terza Sessione, il dialogo interreligioso è stato il tema centrale interpretato da relatori che hanno speso parole di grande forza.
Un momento significativo è stato l’intervento di Nader Akkad, Imam della Grande Moschea di Roma, che ha ricordato con forza che “la libertà di ogni individuo è sacra e inviolabile, così come il valore della libertà religiosa, la religione appartiene al cuore…”. Ha posto l’accento sulla diversità, da considerare come un arricchimento e sulla necessità di rispettare e amare le donne, spesso vittime di ingiustizie in contesti difficili come quello siriano e ha richiamato tutti a un senso di responsabilità collettiva verso i più vulnerabili.

Tra gli interventi, quello del Vescovo Luis Miguel Perea Castrillon della Chiesa Anglicana d’Europa è stato particolarmente illuminante. Con parole profonde, il Vescovo ha sottolineato l’importanza dell’amore e della pace come fondamenti per relazioni autentiche tra gli esseri umani, superando barriere culturali e religiose. Ha invitato tutti i presenti a impegnarsi attivamente per diffondere un messaggio di armonia, ricordandoci che la pace non è solo un valore da difendere, ma uno stile di vita da adottare.

Un Impegno Comune per il Futuro
Questa giornata ha rappresentato un importante passo verso la costruzione di una cultura di pace, in cui la libertà di fede e coscienza siano riconosciute e difese come pilastri fondamentali della società.
Gli interventi del Vescovo Perea Castrillon e dell’Imam Akkad, hanno reso evidente che l’amore e il rispetto reciproco sono essenziali per costruire un futuro in cui le differenze non siano motivo di divisione, ma una ricchezza da celebrare.

Come direttrice per i diritti delle donne dell’IPO Italia, credo fermamente che sia necessario un impegno congiunto per garantire che nessuno venga escluso o discriminato sulla base delle proprie convinzioni, fede o identità. Continueremo a lavorare per promuovere il dialogo e i diritti umani, nella convinzione che solo insieme possiamo costruire un futuro migliore per tutti.




Klarida Rrapaj
 
  


 
Felice Natale all’Associazione ‘’Bambino Gesù al Cairo Onlus’’
Nella parrocchia di S. Domitilla il concerto della Banda nazionale dei Vigili...
Arte e cultura dell’Afghanistan, la sua Storia
Tappeti antichi e moderni esposti nelle sale dell'Ambasciata d'Afghanistan a Roma...
Spazio al futuro, l’aeronautica Militare oltre la linea di Karman
Convegno a Palazzo Aeronautica, in cui si è celebrato anche il 60° anniversario...
  Manifestazioni ed Eventi
17-12-2024 - Giovedì 12 dicembre l’Università Roma Tre ha ospitato il progetto di NOVE Caring Humans e Zona, dedicato...
16-12-2024 - “Gli atleti italiani, protagonisti dello strepitoso 2024 azzurro - tra i quali tanti appartenenti ai Gruppi...
10-12-2024 - In Sardegna la mancanza di sangue, plasma e piastrine è un problema non ancora risolto: i numeri raccontano...
10-12-2024 - “Vivete la vostra missione come una chiamata che non separa la vita personale da quella professionale, e la...
09-12-2024 - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine...
06-12-2024 - Il tenente colonnello Gianfranco Paglia batte nell’Ora no limits il suo record (5.7 l'anno scorso). Oggi...
Rubriche
Giovedì 12 dicembre l’Università Roma Tre ha ospitato il progetto di NOVE Caring Humans...
“Gli atleti italiani, protagonisti dello strepitoso 2024 azzurro - tra i quali tanti appartenenti...
È il 13 dicembre 1992 quando l’Italia torna in Somalia nell’ambito dell’operazione...
Il generale Maurizio Pennarola, del Genio Aeronautico Ruolo Normale, ha pubblicato un libro,...
Pubblichiamo il report della drssa Klarida Rrapaj sempre presente e attenta alle questioni...
In Sardegna la mancanza di sangue, plasma e piastrine è un problema non ancora risolto:...
“Vivete la vostra missione come una chiamata che non separa la vita personale da quella...