23-03-2019 - Dopo aver salutato il Presidente Sergio Mattarella, che la sera precedente lo aveva ospitato in Quirinale alla cena di Stato insieme a 150 personalità, il Presidente della Repubblica cinese Xi Jinping ha incontrato a Villa Madama il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che, nell’incontro bilaterale, ha sottolineato come i rapporti già buoni tra Italia e Cina debbano essere rafforzati.
Sono state siglate intese, tra Luigi Di Maio in qualità di ministro dello Sviluppo economico per la parte italiana e il presidente della National Development and Reform Commission, He Lifeng per la parte cinese.
Di Maio ha espresso parere positivo, confermando che “…solo gli accordi firmati oggi valgono 2,5 miliardi di euro. Accordi che hanno un potenziale di 20 miliardi di euro.
Tra le varie intese sottoscritte dai rappresentanti dei due Paesi, a livello istituzionale: il protocollo sulle caratteristiche sanitarie relative all’esportazione degli agrumi e della carne suina congelata dall’Italia alla Cina, l’intesa per eliminare le doppie imposizioni; mentre per quanto riguarda gli accordi tra aziende del settore energetico e le banche, erano presenti i manager di Eni, Snam, CdP (Cassa depositi e prestiti) e di altre importanti società italiane, con i quali sono state trattate anche le questioni relative ai porti di Genova e di Trieste, importanti per i collegamenti con l’Est.
Nello specifico, la China Communications Construction Group ha siglato rapporti di cooperazione sia con l’autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale-porti di Trieste che con il Commissario straordinario per la ricostruzione di Genova, l'autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. 
Anche le famose zone vinicole del Monferrato sono state protagoniste, in un accordo siglato con il Comitato di gestione per il Patrimonio dei “Terrazzamenti del Riso di Honghe Hani” dello Yunnan, per la promozione di conoscenza, valorizzazione e fruizione dei siti compresi nelle Liste del Patrimonio Mondiale Unesco italiani e cinesi.
Sulla via della seta anche i beni culturali hanno tenuto alta l’attenzione: un memorandum siglato dal ministro Alberto Bonisoli con il direttore della Ncha, Liu Yuzhu, con l’obiettivo comune di prevenire furti, scavi clandestini, importazione, esportazione, traffico e transito illecito di Beni Culturali e per la promozione della loro restituzione.
Si è notata l'assenza del ministro Matteo Salvini, sia alla cena di Stato sia all'incontro bilaterale a Villa Madama.