03-11-2017 - Le circa 2600 persone che hanno assistito all’esecuzione della banda della Marina Militare, che potrebbe ben definirsi orchestra, data la grande bravura dei musicisti che la compongono, non solo hanno applaudito alla professionalità degli esecutori, ma anche segnato il ritmo su incitazione del sempre entusiasta e simpatico maestro Barbagallo.
Il concerto era in favore della Fondazione Telethon, con il contributo di Leonardo, nella sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica, mentre all'esterno si alternavano sul "red carpet" attori e rappresentanti del mondo del cinema, in occasione del Festival del Cinema a Roma.
Ascoltare la banda della Marina è sempre un grande piacere, per l’emozione che offre con l’esecuzione di note che vanno dalla musica classica al pop, dal jazz al melodramma.
Accompagnati dall’”Orchestra”, il tenore Claudio Minardi ed il soprano Monica De Propris hanno eseguito alcuni brani molto conosciuti, quali “Vivo per lei”, “Non ti scordar di me”, “Halleluja”.
Fra il pubblico, anche il Capo di Stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano e il Capo di Stato Maggiore della Marina, l’ammiraglio Valter Girardelli che, intervistato dalla giornalista e conduttrice Rai, Benedetta Rinaldi, ha sottolineato l’impegno degli uomini e delle donne della Forza Armata, che non solo si dedicano alla difesa del Paese , ma anche offrono la propria professionalità nella solidarietà.
Sul palco, accompagnata dai fischi dei nocchieri e dai tradizionali segnali di comando e onori alle autorità, è stata protagonista anche nave Vespucci, la più bella nave del mondo.
Durante la serata, i volontari di Telethon hanno messo in vendita/offerta i tradizionali “cuori di cioccolato” per finanziare i progetti di ricerca sulle malattie genetiche rare.
La collaborazione fra la Marina e la Fondazione va avanti già da quattro anni, mediante manifestazioni come il concerto all’Auditorium, allo scopo di richiamare l’attenzione del pubblico sulle malattie rare.
Ospite sul palcoscenico, il professor Alberto Auricchio che a Napoli dirige un gruppo di scienziati per l’individuazione di una terapia genica per 30 malattie rare, ha esposto i programmi e i risultati ottenuti.
Era presente anche la Fondazione Francesca Rava a cui la Marina Militare ha dedicato il Calendario storico 2018.
Per l’occasione, la presidente della Fondazione, Maria Vittoria Rava, ha ricordato come sia intensa la collaborazione in campo sanitario e umanitario sulle navi della Marina impegnate nel Mediterraneo centrale.