19:47 lunedì 25.11.2024
Airmobile Permanent Training
Interoperabilità: fondamentale per operare in uno scenario CRO (Crisis Response Operation)
fotografie di: Daniel Papagni

04-10-2016 - L’Italia è impegnata in numerose aree internazionali, in attività di supporto e di addestramento a forze di sicurezza di Paesi che cercano equilibrio e pace.
Attualmente la Difesa italiana contribuisce con contingenti militari in ventisette missioni in diciannove Paesi, nell'ambito dell'ONU, della NATO e dell'UE, condotte nelle aree di maggior interesse strategico per la Nazione.
Ne ricordiamo alcuni: Afghanistan, Libia, Iraq, Kosovo, Somalia, Libano, Mali.
Impegno difficile che richiede grandi sforzi e grandi capacità professionali, quotidianamente messe alla prova con continuo addestramento.
Il concetto fondamentale che anima l’attuale filosofia militare è concentrata in poche parole: cooperazione ed interoperabilità. Ogni soldato deve saper fare tutto e saper reagire in ogni occasione che gli si prospetti.
E’ sicuramente una grande innovazione, dovuta anche alla gestione della Difesa in economia: i soldi sono pochi, occorre sapere fare meglio e con meno.
Ne siamo stati testimoni il 23 settembre scorso, partecipando al media day insieme alla Brigata aeromobile “Friuli”, nell’esercitazione “Airmobile Permanent Training” svolta nel poligono di Foce Reno, a Rimini.
Interessante il briefing operativo da parte del comandante della brigata, generale Paolo Riccò che, per permetterci di districarci e comprendere le varie fasi di quanto si sarebbe poi svolto con mezzi e personale nel poligono, ha illustrato con slides quanto sarebbe avvenuto nella simulazione di un attacco da parte di terroristi in luogo ostile.
Dopo il volo in elicottero che ci ha portati nel poligono, abbiamo seguito la tattica illustrata nel briefing.
La simulazione era di intervento con Raven, due Mangusta, due NH90 ed un CH47, a ricognizione, protezione e soccorso di personale impegnato a terra, caduto in un’imboscata da parte di terroristi.
Un susseguirsi incessante di elicotteri in volo, di uomini a terra che rispondevano al fuoco dei terroristi; soccorso dei piloti di un Mangusta “abbattuto” e dei componenti di un gruppo bloccato in un mezzo VTLM, tramite un “fast rope” calato da un NH90.
La dimostrazione dell’addestramento del personale armato e impegnato in attività di sicurezza, di personnel recovery, Medevac (medical Evacuation) Quick Reaction Force, ha dato l’idea di quanto possa accadere in un teatro operativo e di constatare come siano coinvolte agilità, preparazione, abilità e coordinamento dei vari team impegnati e di quanto occorra fare nelle azioni e nelle reazioni.
“Occorre essere pronti ad ogni evento” ha detto il generale Riccò, che non ha esitato a sottolineare che sempre molto ci sia da fare per migliorare le prestazioni; non dimenticando di ricordare quanto sia fervida la fantasia dei terroristi nell’ideare sempre nuove attività eversive e di attacco e quanto debba essere pronta la difesa per controbattere o anticipare gli eventi.
NOTE
L’APT IV ha rappresentato per tutto il personale partecipante il culmine di un intenso iter addestrativo.
Hanno partecipato equipaggi di volo del 7° Reggimento Aviazione dell'Esercito "Vega", 5° Reggimento Aviazione dell'Esercito "Rigel", 3° Reggimento Elicotteri per Operazioni Speciali "Aldebaran" e quattro plotoni del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile "Trieste" impegnati, tra le altre cose, nella pianificazione e condotta di missioni di recupero di personale ferito o rimasto in ambiente non permissivo, oltre a missioni di esplorazione e sorveglianza dell'area d'impiego, conquista/occupazione di punti chiave.
L'interoperabilità perseguita con l'APT IV è stata enfatizzata anche dalla partecipazione all'attività di diverse componenti dell'Esercito Italiano che potrebbero operare in uno scenario CRO (Crisis Response Operation) insieme alla Brigata Aeromobile "Friuli". In particolare circa 60 paracadutisti del 183° Reggimento Paracadutisti "Folgore" aviolanciati da CH 47 e NH 90, assetti del 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Antares”, Unità del 2°/121° Reggimento Artiglieria Contraerei, 41° Reggimento SORAO, 6° Reggimento Supporto Logistico Generale e del 7° Reggimento Trasmissioni appartenente al COTIE.
Maria Clara Mussa


Extrema Ratio Knives Division

Presentato il Piper M350 nella continuità di William Piper
Personalizzabile, dal colore dei pellami e dei tessuti interni alla livrea esterna,...
Un’avventura umana, parabola per i giovani
Padre Paolo Dall’Oglio, dedicato alla fede, al dialogo interreligioso, all’accoglienza...
1°forum nazionale della formazione interforze-le competenze come dominio strategico
‘’Nella formazione e’ necessario creare un modello e una dottrina interforze…’’...
Primo raduno ‘’Samba’’ al 72° Stormo dell'Aeronautica Militare
In un suggestivo Elephant Walk, 12 elicotteri TH-500B hanno “rullato” contemporaneamente...
Giuramento solenne degli Allievi del 237° Corso
Avvenuto a Napoli di fronte alla Bandiera d’Istituto e suggellato con la lettura...
Kurdistan iracheno (Iraq)
Superato il migliaio di militari curdi addestrati dall’inizio dell’anno dai...
‘’Nel Cielo e oltre - Storia e futuro del pionierismo aerospaziale Italiano’’
A tutti i Pionieri che non potranno leggere questo libro ma che l’hanno scritto...
In attesa della ''Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate''
''Siamo l'Italia'', Villaggio Difesa al Circo Massimo (Roma) inaugurato dal ministro...
‘’Afghanistan Jaan, aspettando l’alba''
La raccolta di racconti e dipinti dell'artista Marzia Caramazza esposti a Roma...
''Momento di grande importanza per le relazioni tra Italia e Giappone, un legame fondato su valori comuni'' ha detto Crosetto
Giuffrè (AW Italia), ‘’le donne disabili tagliate fuori dalla campagne online di sensibilizzazione che sono inaccessibili’’ 
‘’Governo della complessità non può prescindere da formazione, la preparazione alla vita operativa è un compito difficile’’
La ‘’Benemerita’’ è un pilastro per la sicurezza nazionale, ha detto la sottosegretaria alla Difesa Rauti
Entra in funzione a Roma ''mobile angel’’, uno smartwatch collegato ai carabinieri per chiedere aiuto in caso di aggressione
''Non merita soverchia considerazione per un atteggiamento settario e filosoficamente e storicamente errato''... scrive il generale Burgio
La base di Shama nel sud del Libano colpita da due razzi da 122 millimetri
Alla presenza della sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti: ‘’la logistica è assetto fondamentale dell’Esercito’’