25-03-2016 - Denso il programma che prevedeva oltre alla attività formativa, a cui hanno preso parte ufficiali dello Stato Maggiore Esercito, delle Scuole e Istituti di Formazione e della componente operativa e logistica di Forza Armata, anche la presenza come osservatori di ventidue tra addetti militari internazionali, rappresentanti Nato, partecipanti della NDC (Nato Defense College) e rappresentanti di alcuni Paesi mediorientali.
Il generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti, comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, ha dato formalmente inizio ai lavori della conferenza con un discorso di apertura nel pomeriggio di lunedì 21 marzo.
Nel primo giorno dei lavori, sono stati presentati gli argomenti principali del simposio.
Nello specifico, si è discusso sull’aderenza della dottrina e dei procedimenti d’impiego delle unità di fanteria nei nuovi scenari operativi. Inoltre, si sono esaminati tutti gli aspetti concernenti le future dotazioni individuali dei soldati on the ground: ergonomia, peso, ingombro e innovazione tecnologica.
Nella giornata seguente, insieme a tutto il personale ed ai visitatori internazionali e con il generale Massimo Mingiardi, comandante della Scuola di Fanteria, abbiamo assistito ad una attività tattica, con simulazioni di attacchi terroristici ed immediato intervento dei gruppi addestrati per tali attività, che hanno mostrato la propria capacità operativa nel rispondere al fuoco nemico, di reagire, esfiltrare feriti e riportare la situazione sotto controllo.
Al termine dell'esercitazione, il generale Battisti si è complimentato con i soldati, sottolineando come sia importante per l'efficacia delle attività dell'Esercito l'addestramento ad essere pronti, immediati, consapevoli delle azioni da affrontare e capaci di operare in team.
Nel corso dell'evento, Battisti e Mingiardi hanno rilasciato un'intervista:
www.cybernaua.it/video/video.php?idvideo=101
Anche le aziende, che esponevano i propri prodotti tecnologici costruiti per le attività della Difesa, hanno mostrato le capacità operative degli strumenti, sia nello spazio esterno, in cui abbiano assistito al volo del drone della IDS o alla dimostrazione delle strutture adibite all’addestramento al tiro della Delcon; come nello spazio interno, dove molte altre aziende del settore della difesa, con i propri stand, hanno esposto mezzi, materiali e armi in sperimentazione; tra le varie AeroSekur, Iveco-Oto Melara, Beretta….
Interessante è stato l’uso delle armi Beretta nel poligono di tiro della Scuola, dove con l’assistenza degli esperti e degli addetti al poligono, tutti i ventidue ospiti internazionali hanno potuto provare l’efficacia delle armi e la tecnologia avanzata del poligono di tiro.
Nella giornata conclusiva il consesso ha esposto i risultati emersi dallo studio degli argomenti presentati durante la prima giornata.
In particolare, è stata confermata l’aderenza della dottrina ai nuovi scenari operativi, ma allo stesso tempo è emersa la necessità di continuare lo sviluppo dei principi che regolano l’impiego dello strumento militare affinché la Forza Armata possa essere sempre in grado di contrastare ogni tipo di minaccia in particolar modo nel caso d’impiego in conflitti asimmetrici caratterizzati dalla presenza di una minaccia ibrida.
I risultati del seminario saranno presi in considerazione nella pianificazione e svolgimento dei circa 32 corsi che vengono effettuati annualmente presso l’Istituto, per citarne alcuni: corso tiratore scelto (sniper), corso controllo della folla, corso pattugliatore scelto e così via.
NOTE
In particolare, presso la caserma M.O.V.M. S.Ten. Ugo Bartolomei, sede della Scuola vengono formati annualmente circa 4000 militari provenienti sia dai ventiquattro Reggimenti di fanteria dell’Esercito che dai reparti di altre Forze Armate. Inoltre, per particolari esigenze la Scuola può organizzare e condurre corsi per personale straniero.
La Scuola di Fanteria, comandata dal generale di Brigata Massimo Mingiardi è l'Istituto responsabile della preparazione di base dei militari della Forza Armata, della specializzazione per gli incarichi dell’Arma di fanteria e dello svolgimento di corsi per Istruttori ad alta valenza operativa. Per tale motivo, la Scuola ha ospitato il seminario sulla Fanteria, concepito e sviluppato dal Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito.