31-03-2014 - Alla presenza del ministro della difesa Roberta Pinotti, dei sottosegretari alla Difesa, Gioacchino Alfano e Domenico Rossi, dei capi di stato maggiore di Difesa ed Aeronautica Militare, di tutte le autorità militari e civili, la cerimonia nell'hangar, il 28 marzo scorso, ha visto schierati cadetti, ufficiali, sottufficiali e personale dell'Arma azzurra, attenti alle parole che non son state soltanto di circostanza, dettate dall'evento.
Il generale Pasquale Preziosa, capo di stato maggiore dell'Aeronautica, ha rivolto al ministro della Difesa parole molto significative, sottolineando come l'Italia oggi…" sia rispettata a livello mondiale grazie alle sue forze armate, adeguate a quelle che sono le richieste di sicurezza avanzate dalla comunità internazionale".
"L'Aeronautica militare ci sarà sempre. C'era ieri e ci sarà domani con lo spirito Joint. La s fida della sicurezza non è stata ancora vinta…..e sono certo che il libro bianco sulla sicurezza del Paese saprà tracciare linee chiare su quello che sarà il futuro del sistema Paese…"
L'attesa del libro bianco, quale Bibbia politica della gestione della sicurezza e delle forze armate, è stato il filo conduttore degli interventi nel corso della cerimonia.
"Chiedo con forza alle istituzioni, alla politica e al mondo dell'informazione rispetto e considerazione per le forze armate che ogni giorno lavorano con disciplina, mettendo da parte difficolta' e disagi". Con queste parole, il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha sottolineato, il proprio convincimento nel sensibilizzare opinione pubblica e politici all'importanza del compito delle Forze Armate.
Le quali non temono di dover concorrere al risanamento della finanza public:
"Abbiamo razionalizzato sempre di piu' le spese, riducendo del 30% i dirigenti, che sono i nostri generali, cosa che nessun'altra amministrazione ha fatto".
"Le Forze armate - ha ribadito Binelli - pretendono rispetto, perche' le polemiche strumentali cui vengono sottoposte minano la motivazione e la fiducia del personale".
Parole non gettate al vento: la commozione del ministro della difesa, Roberta Pinotti, è stata evidente nel corso del suo intervento e a risposta al discorso dei Capi di stato maggiore di Difesa e Aeronautica Militare
"Il libro bianco non sara' un'elencazione di cose da fare, ha detto Pinotti, ma un documento teso nella riorganizzazione delle Forze Armate per renderle piu' efficaci nei confronti delle reali minacce che oggi e in prospettiva incombono sull'Italia e sull'Europa al fine di garantire al Paese la sicurezza".
Era il 1921 quando Giulio Douhet affermava: 'La vittoria sorride a coloro che anticipano i cambiamenti, non a coloro che attendono di adattarsi ai cambiamenti avvenuti'. Ci rendiamo conto dell'attualita' di quell'affermazione, se guardiamo ai recenti eventi conflittuali e alle situazioni di crisi nel mondo, dal Mediterraneo alla Crimea".
Ed anche il generale Preziosa, nel corso della conferenza stampa, ha sottolineato l'importanza della prontezza ai cambiamenti.
E l'arma azzurra è costantemente pronta: "Il futuro è sorpresa, dimostrazione ne son stati gli eventi dell'11 settembre, delle primavere arabe, della rivoluzione in Libia, verificatisi senza alcuna predizione. Occorre mettere a punto strumenti idonei ad affrontare le sorprese e l'Aeronautica militare ci sarà e sarà sempre pronta".
A chiusura della cerimonia, la Croce Rossa Italiana ha conferito la Medaglia d’Oro al merito alla 46ª Brigata Aerea di Pisa, reparto specializzato nel trasporto aereo da sempre in prima linea nelle emergenze e a sostegno di popolazioni in difficoltà: dalla prima missione per l’ONU in Congo nel 1961, segnata dal tragico eccidio dei nostri aviatori a Kindu, fino all’ultimo impegno nelle Filippine per il terribile tifone Hayan, che lo scorso novembre ha colpito il paese asiatico.