09-01-2013 - "E' raro vedere questa sala così gremita" ha esordito il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, invitato a partecipare alla manifestazione dedicata alle eccellenze femminili della Capitale.
"Tante donne che rappresentano la forza e l'intelligenza della nostra Città, menzionate e segnalate da varie organizzazioni a ricevere l'attestato; c'è tanta energia e capacità, dimostrata dalle numerose presenze in sala."
Il sindaco ha terminato il suo saluto, con un appello alle donne, in procinto di votare alle prossime elezioni amministrative.
La riforma relativa alle preferenze di genere è stata fatta; deve essere attuata. "Votate tante donne in Campidoglio, la città ha bisogno di voi".
Queste le parole del sindaco, sul palco della sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, l'8 gennaio scorso.
Una mattinata lunga, intensa, organizzata dall'onorevole Lavinia Mennuni, consigliera delegata per le Pari Opportunità insieme a "Zetema progetto cultura" e condotta dalla giornalista Cristina Guerra.
Una mattinata dedicata alle eccellenze femminili, che ha visto succedersi a ricevere l'attestato di merito donne di ogni categoria e professione, dalle imprenditrici alle manager, dalle casalinghe alle religiose, dalle donne dedite alla sicurezza alle sportive.
E' emersa l'immagine di donna dinamica, madre lavoratrice (e già essere madre è un gran bel lavoro) intellettuale, sportiva, comunque in grado di conciliare più sistemi di vita.
Tra le numerose donne coinvolte e premiate da Lavinia Mennuni, ricordiamo Fiorenza de Bernardi, prima pilota di linea commerciale italiana; Saadia Rattab, vice presidente Acmid donna onlus, che dedica le sue energie all'integrazione tra i popoli; Margherita Anzini, comandante del comando dei carabinieri di piazza Venezia; Concetta Fusco, vice presidente del Movimento italiano casalinghe; Tiziana Ricca, titolare della Rocca Comunicazione....elencarle tutte è impossibile.
L'incontro ha dato anche l'occasione per sottolineare le varie attività a sostegno delle donne attuate a Roma capitale, non ultima quella di cura alle troppe vittime di violenza: 3798 donne, dal 2008 al 2012, assistite da Roma Capitale.
Si è ricordata l'istituzione di "SOS Donna h24" per le donne che hanno subìto violenza e l'apertura del "Giardino dei ciliegi" per l'accoglienza di donne sole o con figli minori.
Ed un'altra interessante attività attuata riguarda la moratoria sulla pubblicità: Roma Capitale ha definito i parametri di valutazione che devon essere seguiti per stabilire se una pubblicità sia o meno lesiva della dignità della donna.
Battaglia agli stereotipi di genere, dunque, quelli che da luoghi comuni diventano incitamento alla violenza.