08-11-2012 - Soddisfacente il bilancio della 38° edizione di FILO, salone internazionale dei filati e delle fibre, organizzata da Assoservizi di Biella, braccio operativo dell’Unione Industriali e svoltasi, com’è ormai tradizione, al palazzo delle Stelline di Milano.
Inaugurata il 10 ottobre scorso e chiusa l’11 con la visita a sorpresa del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, FILO si è svolta su un tema molto raffinato dedicato all’area Tendenze ispirata al lavoro dell’artista Renè Gruau.
Il tema, dal nome “Modi di fare”, è stato scelto da Gianni Bologna, che di FILO è ideatore e, sin dalla prima edizione 1993, direttore creativo, occupandosi delle aree di tendenza e della creazione delle tendenze stesse, che poi vengono illustrate semestralmente con conferenze per i filatori e la “stampa trade”.
Infatti due volte l’anno FILO impegna gli addetti ai lavori, con appuntamenti in ottobre e marzo. La 39° edizione si svolgerà, sempre al Palazzo delle Stelline di Milano, nei giorni 20 e 21 marzo 2013.
“E’ nata come manifestazione, racconta Bologna, dedicata specificatamente alla Filatura. Per tessitura ortogonale, (tessuti tipo quelli per confezionare camicie, giacche ecc) e circolare (tessuti jersey), in quanto non esistevano, allora come ora, manifestazioni il cui focus punti su questo settore industriale”.
FILO è un tipo di manifestazione molto tecnica, continua Bologna: “…in cui si incontrano i migliori produttori mondiali di questo settore, con i migliori tessitori e produttori di jersey provenienti da tutti i Paesi europei in cui ancora esista l’industria tessile…”
Durante la sua visita a sorpresa, il presidente di Confindustria Squinzi ha visitato il salone, accompagnato dal responsabile di FILO, Paolo Monfermoso, ammirando le collezioni di filati esposte negli stand e complimentandosi per “la capacità imprenditoriale fondata sull’innovazione di prodotto, che partendo dal distretto tessile ha saputo poi coinvolgere tutto il comparto della filatura italiana”.