01-12-2011 - Il calendario storico 2012, presentato come ogni anno con una cerimonia nell’aula magna della Scuola ufficiali carabinieri di Roma, prosegue il percorso storico incominciato con l’edizione 2011, ricordando i momenti più significativi per l’Arma nei suoi secondi cinquant’anni di storia.
Attraverso il richiamo a intramontabili valori e semplici, eroici gesti quotidiani durante il servizio, il calendario 2011 rappresenta momenti di vita in cui, ancora oggi, si identifica ogni carabiniere, nell’espletamento del suo lavoro svolto con professionalità riconosciuta in ogni ambito ed in ogni Paese in cui lavora.
La cerimonia si è svolta alla presenza del comandante generale dell’Arma Leonardo Gallitelli, del presidente della IV Commissione Difesa della camera dei deputati, on. Edmondo Cirielli, dell’on. Filippo Ascierto e del direttore dell’Aisi prefetto Giorgio Piccirillo.
Le tavole artistiche riproposte anche sull’agenda, ideate dal maestro Paolo Di Paolo e realizzate da Luciano Jacus, son state presentate al pubblico da Massimo Giletti, dopo la proiezione di un filmato commentato da Gianni Bisiach che, traendo ispirazione dalle tavole del calendario, ha ricordato l’incondizionata generosità nello svolgere il proprio dovere dei carabinieri, che nel 1864 valse all’Arma il riconoscimento di “Benemerita” da parte del Parlamento.
Nel corso della cerimonia, il vice brigadiere Armin Zòggler, effettivo alla sezione sport invernali, ha ricevuto il grado di maresciallo per meriti eccezionali, avendo ottenuto numerosi successi che gli valgono il soprannome di “cannibale dello slittino”: due medaglie d’oro olimpiche, a Salt Lake City nel 2001 e a Torino nel 2006; dieci volte vincitore della Coppa del Mondo, e attualmente campione del mondo in carica, titolo conquistato per ben sei volte.
E, restando nell’ambito sportivo, nel settore equestre, specialità dressage, la campionessa italiana assoluta in carica, l’amazzone carabiniere scelto Valentina Truppa, due ori ai campionati europei e tre coppe del Mondo, ha ricevuto una targa per gli eccellenti risultati conseguiti nell’anno in corso.
Analogia di valori, quelli sportivi e quelli ricordati prima, che sono alla base della figura e dell’essere carabiniere, valori che si rappresentano nel silenzioso lavoro fatto di costanza, determinazione, spirito di sacrificio e tanta disciplina.