08-05-2009 - Bandiere al vento, schermo gigante in piazza del Popolo a Roma, immagini e musica si susseguono per una folla assiepata alle barriere intorno alla piazza....
Non è una partita di calcio.
E' una cerimonia per festeggiare un'importante ricorrenza che, ancora una volta, sottolinea la forza dei valori che rappresentano una nazione: dedizione, rispetto, difesa dei cittadini costituiscono l'ossatura della Polizia di Stato, che oggi compie 157 anni.
Il filo conduttore di tutti i festeggiamenti quest'anno è rappresentato dal nuovo ed efficace slogan: "C'è più sicurezza insieme". Davanti lo schieramento di tutti i reparti, con la bandiera di guerra, passa il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, accompagnato dal ministro degli Interni Roberto Maroni insieme al comandante della Polizia di Stato, Antonio Manganelli.
Ed è proprio l'on. Maroni che, dopo i saluti di rito al Presidente della Repubblica ed al presidente del Senato Franco Marini, rivolge parole di auguri alla Polizia di Stato, sottolineando come esista un profondo legame tra cittadini e Polizia, dimostrato anche dalle numerose celebrazioni che si svolgono, per l'anniversario, in molte città italiane.
"Stiamo perseguendo l'obbiettivo di contrastare la criminalità organizzata e contenere l'immigrazione clandestina... nei prossimi giorni il Parlamento sarà chiamato ad approvare gli ultimi provvedimenti..." ha detto il ministro, elencando con soddisfazione i risultati ottenuti, tra i quali la cattura di 177 latitanti nel 2008.
La consegna di ricompense e riconoscimenti dalle mani del Presidente Napolitano, incominciando con la medaglia d'oro alla bandiera, ha creato momenti di emozioni nel ricordo di chi, a costo della propria vita, ha compiuto il proprio dovere a difesa dei cittadini.
E applausi hanno ricevuto i motociclisti, eseguendo un carosello in cui si è evidenziata la loro capacità e professionalità.
La cerimonia si è conclusa con un commovente ricordo della tragedia abruzzese, riemerso dalla lettura di una lettera scritta da una bambina de L'Aquila, con il " grazie" alle istituzioni per quanto fatto a sostegno dei terremotati aquilani.